Atlante della formazione professionale per il mercato del lavoro transfrontaliero Italia-Austria

Interreg III Jobguide

Veneto Livoro, insieme al Governo del Tirolo, con sede ad Innsbruck e i servizi della Provincia Autonoma di Bolzano (EURES Transtirolia), è il promotore del progetto Interreg III Jobguide per la regione transfrontaliera italo-austriaca.

Il progetto nasce dall’esigenza di definire i profili professionali, non sempre chiari ed omogenei, di alcune figure professionali emergenti e presenti nel mercato del lavoro. Alcune indagini condotte a tale riguardo hanno evidenziato la carenza e la difficoltà nel reperimento di informazioni fruibili, che assumono particolare rilevanza nei settori quali la Sanità, l’Information Technology and Communication ed il Turismo, dove la domanda e l’offerta di lavoro è in crescita.
Il progetto nasce nell’ambito di una cooperazione già consolidata nel tempo grazie alla realizzazione di iniziative nel contesto della rete EURES e si inserisce in un quadro più ampio che ha portato alla creazione di un modello denominato “Atlante della formazione professionale”. L’obiettivo del progetto è la realizzazione di una banca dati settoriale e multilingue, che funga da strumento per favorire la mobilità transfrontaliera all’interno della regione italo-austriaca.
Jobguide” riguarda la creazione di una banca dati settoriale territoriale (inerente la zona transfrontaliera italo-austriaca) che, al fine di favorire la maggiore diffusione possibile, andrà ad essere inserita nel più vasto sistema di informazione on line  previsto da ”Atlante della formazione professionale”.

La creazione della banca dati ha l’obiettivo di ridurre gli ostacoli burocratico, legali e culturali a volte penalizzanti nella ricerca di un impiego e consentire una più efficace pianificazione e programmazione del fenomeno della mobilità della zona transfrontaliera. Mediante un’informazione ampia e dettagliata sulle diverse regolamentazioni nazionali in materia di diritto del lavoro, diritto previdenziale, tributario e commerciale, nonché sul riconoscimento delle figure professionali, si intende sostenere fattivamente lo sviluppo del mercato del lavoro transfrontaliero, appianando progressivamente le divergenze esistenti tra i diversi sistemi nazionali del mercato del lavoro. Attraverso la gestione delle informazioni elaborate secondo uno standard di modello condiviso a livello internazionale, le risultanze progettuali potranno avere un impatto sia locale sia transfrontaliero più ampio. Le informazioni riguardanti le diverse figure professionali potranno, infatti, essere utilizzate sia dalle autorità locali, per mantenere un quadro aggiornato delle figure professionali e per la gestione dei flussi lavorativi, sia dai datori di lavoro e dai lavoratori delle zone geografiche di confine.

Le fasi del progetto saranno:

a) Individuazione e selezione delle figure professionali emergenti nei settori della Sanità ed assistenza, Turismo e ICT
b) Raccolta di informazioni sui profili professionali
c) Analisi, elaborazione e traduzione dei dati
d) Promozione e diffusione (“inserimento on line degli elaborati”)

Si prevede quindi, che al termine del progetto, la cui durata è di un anno e mezzo, saranno inseriti all’incirca sessanta nuovi “Job profiles”, individuati sulla base del loro livello di innovazione e spendibilità nel mercato del lavoro.
L’analisi e l’elaborazione dei profili, secondo il modello european jobguide, verrà affidato alla società tedesca MKW titolare del modello applicato e Webmaster del sito eures-jobguide.org.
La promozione e la pubblicizzazione del progetto avverrà, sia attraverso il sito, sia attraverso manifestazioni locali. Veneto Lavoro, al momento dell’avvio dell’iniziativa, pubblicizzerà l’evento attraverso una conferenza stampa a cui saranno invitati gli operatori economici ed istituzionali della Provincia di Belluno, i rappresentanti dei Centri per l’Impiego della Regione Veneto, le rappresentanze sindacali locali, associazioni di categoria e scuole.
A fine progetto verrà organizzato un convegno, nell’ambito del quale i partecipanti al progetto forniranno informazioni riguardo i risultati ottenuti nelle rispettive zone di competenza. Nell’ambito del convegno verrà distribuito un opuscolo informativo che illustrerà l’iniziativa ed i risultati raggiunti.